Trasporto posta sulla ferrovia a cavalli Settimo - Rivarolo

Scriveva il teologo Domenico Caccia negli “Settimo Torinese - appunti storici”:

Nel 1856 si cominciò a pensare ad una ferrovia che unisse a Torino l’alto e basso Canavese. All’11 di agosto di quell’anno si costituì la “Società Anonima della Strada Ferrata Centrale del Canavese” per una ferrovia a vapore o a cavalli Torino-Cuorgnè, passando per Rivarolo. Lunghezza del percorso chilometri 34. Per insufficienza di capitale si accettò il sistema “a cavalli”, il cosiddetto “Sistema Lué”. I binari in ferro, infissi su dadi di pietra, correvano su una piccola massicciata. Il 20 giugno 1866 si fece l’apertura del tronco ferroviario Settimo-Rivarolo, mentre nel tratto Torino-Settimo suppliva la Torino-Milano. Le vicende finanziarie non furono felici. Fu acquistata da privati, ma il 17 febbraio 1871 venne dichiarato il fallimento. Messa all’incanto, potè continuare il suo servizio. Fu la prima e unica ferrovia a cavalli d’Italia. Passava il torrente Bendola presso Volpiano ed il Malone a San Benigno Canavese su ponti di legno. Poi in due minuti si cambiavano i cavalli. I carrozzoni erano due, serviti da postiglioni a cassetta. Il primo serviva pei viaggiatori di prima e seconda classe, il secondo per quelli di terza. I posti a sedere erano complessivamente sessanta. Le corse giornaliere in numero di tre. La durata del percorso Torino-Rivarolo un’ora e quarantacinque minuti. Il prezzo per l’intero percorso era di lire 2,10 per la prima classe, 1,35 per la seconda, lire 1,10 per la terza.

Il 28 gennaio 1868 veniva stipulato, tra l’Amministrazione delle Poste Italiane, nella persona del Direttore Compartimentale Cav. Domenico Rocca, e la Società Anonima delle Strade Ferrate del Canavese un Contratto per il trasporto della corrispondenza da e per gli uffizi postali adiacenti alla ferrovia.

Articolo 1
la Società Anonima delle Strade Ferrate centrale Canavese si obbliga di eseguire il trasporto dei pieghi delle lettere chiuse o non nelle valigie e nei sacchi, non che i pacchi ed ogni altro oggetto riflettente il servizio postale, da e per gli uffici postali delle infradescritte località:
A.        Fra Settimo Torinese; Volpiano, Bosconero, Feletto e Rivarolo
B.        Fra Volpiano, San Benigno, Bosconero, Feletto, Rivarolo e le stazioni omonime
C.        Fra Rivarolo, Favria, Busano e Rivara
D.        Fra Rivarolo, Salassa, Valperga, Courgnè e Pont
E.        Fra Rivarolo ed Agliè
F.        Fra Rivarolo, Ozzegna e Castellamonte
G.       Fra Rivarolo e S. Giorgio
H.       Ed anche da e per quegli uffici che fossero successivamente stabiliti lungo le vie suddette
Articolo 10   Ove a cagione di piogge dirotte, abbondanti nevi o di qualsiasi altro contrattempo, non potessero correre i treni e le
                     vetture, la Società concessionaria sarà tenuta di provvedere a proprie spese a tutti indistintamente i servizi, valendosi di
                     pedoni, cavalli e simili, eccetto che questo sia assolutariamente anche impossibile, eccetto provate volta per volta colla
                     produzione di analogie e ben circostanziate dichiarazioni rilasciate dalle autorità locali.
Articolo 11  Per l’eseguimento dei servizi di cui si tratta l’amministrazione delle poste corrisponderà alla società concessionaria
                     l’annua retribuzione di lire Duemila (£ 2000) pagabili a trimestre maturati.
Articolo 12  Il servizio avrà principio col Primo Gennaio milleottocentosessantotto, e durerà a tutto l’anno
                    milleottocentosessantanove, e sarà continuativo di sei in sei mesi semprecchè da una delle parti non intervenga disdetta
                   che dovrà precedere di un mese la scadenza del contratto.


Il 29 ottobre 1872 viene stipulato un nuovo contratto. Firmatari i Cav. Dionigi Reinfeld, rappresentante della “ferrovia a cavalli” Settimo Rivarolo con sede in Settimo via Cavour 12, e quello delle Poste Erede Antonino, vice Direttore Provinciale.

Decreto di nomina di Stefano Destefanis a pedone tra Lombardore e S. Benigno, 23 aprile 1870.


Telegramma in partenza da Torino alle ore 14,10 del 17 ottobre 1884 e giunto a Rivarolo alle ore 14,20



Tramway Torino - Settimo e servizio cumulativo Torino - Settimo - Rivarolo - Cuorgnè

13 agosto 1890 Spedizione da Bosconero alla Martini & Rossi di Torino



Gian Franco Mazzucco